Giorni 1 2 3
Io volevo andare ad ovest, Gloria ad Est.
Per par condicio ci hanno mandato a Nord.
Che poi questo viaggio folle lo abbiamo pensato proprio dopo aver scartato l’idea del Nord perché per noi troppo costoso. Oddio, il nostro Nord era davvero molto molto nordico: innamorate delle piccole scogliere bretoni ci saremmo volute spingere fino a Capo Nord. Fatti due calcoli tra chilometri e soldi abbiamo accantonato i fiordi e il freddo ed è stato lì che è iniziata la lotta.
Io ho detto Portogallo! E Gloria Turchia! E allora io Albania e Montenegro! E Gloria Romania! Insieme, Georgia! Ma anche quella è bella lontana e poi la guerra e poi ci siamo già state.. e allora io l’Andalucia! E Gloria la Polonia!
La Grecia poi sembrava un buon compromesso.
Ma nel frattempo era balenata l’idea di fare un viaggio in cui gli altri avrebbero di volta in volta creato il nostro percorso.
Così eccoci qua, nel bel mezzo del #viaggiogame. Verso il Nord.
Chissà, magari alla fine verremo comunque spedite in Norvegia e allora ci saremmo potute risparmiare tutta sta manfrina. Oppure no.
Noi ci siamo completamente dentro e seguiamo il flusso proprio come le tartarughe di Nemo.
Nord.
Se penso al nord la prima cosa che mi viene in mente è Babbo Natale. La seconda è un gioco che facevamo in macchina durante i lunghi viaggi con la mia famiglia: uno dice una parola e di volta in volta ognuno ne deve dire un’altra che inizi con la sillaba finale della parola appena detta. Nord era il mio cavallo di battaglia perché lì il gioco si bloccava (ora, invece, da brava maestra so che Nord è una sillaba unica quindi si sarebbe potuto ribattere con “nordica” per esempio, ma ai tempi, in macchina con me, non c’era nessun insegnante per fortuna).
Gloria, invece, come prima cosa pensa alla neve e lo dice con gli occhi a cuore ma con un tono lapalissiano. Il tono cambia quando le chiedo quale sia la seconda cosa a cui pensa, e diventa sognante, la voce si trascina un poco e gli occhi si socchiudono: l’aurora boreale.
Comunque, Nord.
E allora se deve essere nord, sarà Trento.
Trento perché io avevo tre desideri: il Masetto (ristorante/centro culturale), il Muse (museo delle scienze) ed Arte Sella (landart).
Se li dovessi raccontare in una parola lo farei così: il Masetto è accoglienza, il Muse è scoperta, Arte Sella è simbiosi.
Non ho voglia di macchiarli di altre parole, vi invito ad andarci, sia che viaggiate soli, sia che siete in coppia e sia (anzi, a maggior ragione!) se avete con voi dei bambini!
Non so se la realtà abbia superato le aspettative, solo perché quelle erano altissime, ma sicuramente le due hanno coinciso.
Tutte e tre le tappe sono state colme di nutrimento.
Dunque, ad oggi, grazie a chi ci ha indicato il Nord, perché essendo tutto così lontano dal mare non lo so quando ci sarei passata di mia spontanea volontà!
Belloooooo😘😘😘😘😘😘😘